Le creatività dinamiche

Cosa sono

Se hai capito bene quale sia il tuo potenziale target di riferimento, allora le creatività dinamiche possono rivelarsi la scelta giusta. Si tratta di video e immagini che combinati con titoli, descrizioni, call to action, danno vita ad un mix di creatività che possono colpire su più angoli i tuoi potenziali clienti.

Come attivarle?

Su Ads Manager, a livello di adset, subito dopo la sezione il tipo di conversione, c’è un riquadro con la spunta per attivare le creatività dinamiche:

Una volta attivata, a livello di ads, si possono attivare: 10 immagini o video, 5 copy, 5 headline, 5 description e 5 cta.

Nella sezione “Creatività dell’inserzione”, controlla se è spuntata l’opzione “Ottimizza la creatività per ogni persona”.

Le ottimizzazioni possibili, seguendo il testo ufficiale di Meta sono:

• Applicare una serie di miglioramenti standard per ottimizzare le tue creatività dell’inserzione. 

• Applicare leggeri miglioramenti alle immagini o alle immagini di anteprima.

• Ampliare un’immagine tramite il riempimento dello sfondo con colori e motivi corrispondenti

• Applicare un modello ai tuoi elementi creativi per Stories e feed.

• Creare un’inserzione carosello di Stories basata su singoli titoli o immagini oppure sulle informazioni del catalogo prodotti.

• Scegliere la velocità di riproduzione dei video con l’audio disattivato.

• Aggiungere movimento per suggerire la profondità nelle immagini o per richiamare l’attenzione sul testo.

• Creare video da immagini.

• Per video più lunghi di 30 secondi, mostrare agli utenti un breve clip di una qualsiasi parte del video per suscitare interesse prima di riprodurre il video completo

• Selezionare le canzoni di accompagnamento in base al contenuto della tua inserzione, quando possibile.

• Selezionare ed evidenziare espressioni o frasi chiave del testo che fornisci

• Aggiunta di emoji correlate al tuo testo

• Ottimizzare la destinazione dell’inserzione tra il tuo sito web e il tuo shop su Facebook o Instagram.

• Mostrare agli utenti di Instagram alcuni commenti sul tuo prodotto o sulla tua azienda che potrebbero essere pertinenti per loro

Vantaggi di attivare le creatività dinamiche per singola persona

Innanzitutto il vantaggio principale è rappresentato dal fatto che quando l’algoritmo di Meta individua un utente realmente interessato ad una particolare combinazione di elementi dell’ad, non se lo lascia scappare. La frequenza di visualizzazione dell’annuncio potrebbe anche alzarsi un tantino, ma evidentemente, Meta ritiene, in base ai pattern di comportamento, che quell’utente sarà più portato ad eseguire quella specifica azione in base ai tuoi obiettivi impostati nella campagna.

Quindi, il secondo vantaggio è, di conseguenza, la naturale scrematura del target non interessato. Verrà colpito il pubblico giusto al momento giusto con un messaggio personalizzato e pertinente.

Naturalmente se vuoi avere il controllo pieno di ogni ad dell’adset, con i copy, le immagini/video, i titoli, le descrizioni e le cta univoche senza il mix degli elementi affidato all’algoritmo, conviene non attivare le creatività dinamiche.

Come misurare quali inserzioni stiano funzionando meglio delle altre?

In Ads Manager accanto alla scelta delle colonne, c’è il menù a tendina chiamato “Dettagli”. Puoi cliccare lì e scegliere poi “In base alla risorsa delle creatività dinamiche”. Ed eccoti tutte le combinazioni generate da Meta con i loro KPI. Così hai tutto a portata di mano e decidere, eventualmente, di spegnerne alcune e rinforzarne altre. Cercare di scalare insomma.

Le DABA e le DPA

Le creatività dinamiche possono far parte di alcune strategie più ampie, ovvero accorpate ad una scelta di pubblico. Le DABA (Dynamic ads for broad audience) sono un tipo di campagna molto potente che consente all’algoritmo di Meta di riuscire a catturare gli interessi degli utenti in base alle creatività messe in campo dal tuo Meta ads specialist. Di solito in questo caso, per quanto riguarda il pubblico, a livello di adset , non vengono inseriscono interessi, dati demografici o comportamenti. Si lascia tutto vuoto e si gioca tutto sul piano delle ads con i Testi principali informativi ed accattivanti. Ottimizzati i copy delle ads, sarà cura dell’algoritmo andare a scovare il target potenzialmente interessato che possa compiere l’evento principale scelto come obiettivo della campagna. Quando si parla di Web semantico, questo è uno di quei casi. Come dice uno dei principali esperti di Meta

“Vuoi davvero insegnare a Facebook ed Instagram quali sono i reali interessi degli utenti?”

In sostanza: crea dei buoni copy che indirizzino l’algoritmo a capire quali pattern di comportamento andare a scegliere e non preoccuparti.

Per quanto riguarda, invece le DPA (Dynamic product ads), come puoi ben capire, sono rivolte principalmente agli e-commerce. Utilissime se hai un negozio online o un catalogo Meta e vuoi fare una campagna di remarketing: Le DPA sfruttano i dati dei prodotti che hai caricato su Facebook, come il nome del prodotto, la descrizione, il prezzo e l’immagine, per creare annunci automatici e altamente rilevanti per gli utenti. Quando un utente visita il tuo sito web o interagisce con i tuoi prodotti, Facebook tiene traccia di tali azioni e può mostrare gli annunci dei prodotti che hanno suscitato interesse in quel particolare utente.

Come hai impostato le tue creatività dinamiche? Scrivimelo in un commento ⤵️